Oggi la sanità si trova di fronte a un complesso di enigmi che offuscano l’obiettivo principale da raggiungere, ben riassunto dal punto 1 del Manifesto, “Umanità al centro”.
L’avventurosa soluzione degli enigmi è racchiusa nella definizione di alcuni paradossi centrali:
– mantenere la tendenza all’iperspecializzazione, immaginando però spazi comuni in cui i diversi approcci si incontrino, spazi che permettano il tempo di considerare non più la persona come malattia ma la malattia come persona;
– combinare l’approccio tecnologico con un equipollente approccio antropologico fin dalla prima formazione di tutti gli operatori sanitari;
– cercare risorse con il potenziamento dell’attività privata per consentire la permanenza e l’efficienza dell’attività pubblica.
È nostra convinzione che solo la coraggiosa navigazione nelle acque tempestose di questi paradossi – un impegno quotidiano – potrà portarci prossimi al raggiungimento del nostro obiettivo, ovvero il prendersi cura della Persona nella sua integralità.
dott. Claudio Cracco
Amministratore Delegato I.R.C.C.S. Ospedale “Sacro Cuore – Don Calabria”